Jazz Accordion Festival, settima edizione dal 17 al 19 marzo

Torna l'appuntamento con il jazz a Castelfidardo

267

Jazz Accordion Festival 2023Le vibrazioni del Jazz Accordion Festival tornano dal 17 al 19 marzo con una settima edizione di qualità che spazia tra i sentieri della sperimentazione e dell’innovazione. Dalla collaborazione tra assessorato alla cultura, Pro Loco e il direttore artistico Simone Zanchini, nascono nuove occasioni di incontro e sperimentazione coniugando la dimensione dei concerti al pubblico con le contagiose JAF session. Jazz Accordion Festival 2023L’apertura è affidata ad una giovane artista emergente di origine toscana, Sara Calvanelli, di scena all’On Stage club di via Soprani venerdì 17 alle 22.00. La sua è un’impronta femminile profondamente personale: dalla tradizione dei canti antichi alla libera improvvisazione, propone un jazz energico derivante dal connubio tra fisarmonica classica ed effetti elettronici. Diplomata al Conservatorio Verdi di Milano, dopo gli studi ha cercato il proprio linguaggio attraverso un percorso ricco di esibizioni in oltre dieci paesi del mondo con artisti di caratura internazionale. Jazz Accordion Festival 2023Si prosegue sabato 18 all’On Stage (orario 22.00) con il “club concert” del Roberto Gervasi trio: un sound squisitamente jazzistico, frutto di un amalgama costruito in anni di collaborazione, interpretando con brillantezza e carica emotiva repertori che vanno dal manouche, al jazz classico, facendo convivere i vari stili con rara coerenza storiografica. Il gruppo composto da Roberto Gervasi alla fisarmonica, Gabriele Lomonte alla chitarra e Davide Inguaggiato al contrabbasso, darà vita a “My Jazzy Accordion”, un omaggio alla fisarmonica nel mondo jazz ispirato a giganti come Charlie Parker, Dizzy Gillespie, Bud Powell e Frank Marocco. Dopo la tappa fidardense, il trio volerà a presentare il nuovo album a New York. Jazz Accordion Festival 2023Per l’esibizione conclusiva di domenica 19, la scena si sposta al Salone degli Stemmi per il concerto pomeridiano (ore 18.00) di David Venitucci, fisarmonicista formatosi presso il Conservatorio della città natale di Grenoble, trasferitosi poi a vivere a Parigi dove ha moltiplicato le occasioni di crescita e contaminazioni. Il suo è un ambito musicale vasto che abbraccia classico, chanson, teatro e jazz: dalla solida preparazione accademica e tecnica attinge anche per la carriera di compositore e nei suoi viaggi musicali si caratterizza come pioniere di nuovi suoni, spingendo i limiti attraverso un approccio ritmico e melodico tanto originale quanto audace. L’ingresso a tutti i concerti è libero. Le serate di venerdì e sabato termineranno poi all’On Stage con le JAF Session aperte a ospiti e amici, con il contributo dell’etichetta Nugo che porterà i suoi musicisti della sezione ritmica.