Note cinematografiche per fisarmonica e chitarra
Renzo Ruggieri e Mauro De Federicis, “Ciak”
La bellezza e la profondità della melodia come comun denominatore, la sensibilità interpretativa e la raffinatezza espressiva quasi come fossero una sorta di mantra. Su queste interessanti peculiarità stilistiche s’incardina Ciak, nuova opera discografica firmata da due eccellenze della musica italiana: Renzo Ruggieri alla fisarmonica e Mauro De Federicis alla chitarra. Il loro ultradecennale sodalizio artistico, frutto di numerosissime collaborazioni in studio di registrazione e dal vivo, dà vita, questa volta, a un caloroso e affettuoso omaggio al cinema, come si può facilmente intuire dall’eloquente titolo dell’album. Cinque i brani che formano la tracklist, fra cui De Niro siglata dal chitarrista De Federicis, Fellini figlia dall’ispirata vena compositiva di Ruggieri, mentre Il Postino (Luis Bacalov, Riccardo Del Turco e Paolo Margheri), in una versione live registrata nel febbraio del 2007 al “Borgo Spoltino Club”, La Gita in Barca (Piero Piccioni) e Speak Softly Love (Giovanni Rota, dal film “Il Padrino”) completano un CD in cui gli arrangiamenti scaturiscono dalla vivida ingegnosità di Ruggieri e De Federicis. Anche compositore e didatta, Renzo Ruggieri è uno tra i fisarmonicisti italiani più apprezzati degli ultimi vent’anni. Nell’arco della sua proficua e longeva carriera ha tenuto oltre duemila concerti a tutte le latitudini: negli Stati Uniti, Russia, Cina, Sudamerica e praticamente in tutta Europa ha riscosso un enorme successo di pubblico e critica. Fra dischi, DVD, composizioni originali, testi didattici e opere teatrali, il suo nome è onnipresente. Particolarmente rilevante la collaborazione con il leggendario fisarmonicista Peppino Principe che, nella sua biografia, lo ha nominato suo erede artistico. Già direttore artistico di importantissimi festival, tra cui il prestigioso “Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo”, dirige l’”Accordion Art Festival” di cui è anche ideatore.
È stato uno dei primi fisarmonicisti a pubblicare e a ideare una didattica per fisarmonica jazz/moderna, con allievi vincitori di concorsi internazionali di assoluto prestigio. Numerosi i musicisti di caratura mondiale, jazz e non solo, con i quali ha condiviso palco e studio di registrazione, come: Franco Cerri, Gianni Coscia, Bruno De Filippi, Tullio De Piscopo, Roberto Gatto, Enrico Rava, Danilo Rea, Lino Patruno, Art Van Damme, Antonella Ruggiero, Sergio Caputo, Simone Cristicchi, Dolcenera, Raphael Gualazzi, Ron, Morgan, Gino Paoli, PFM (Premiata Forneria Marconi), Nicola Piovani, solo per citarne alcuni. Mauro De Federicis è un chitarrista estremamente poliedrico, soprattutto dal punto di vista stilistico. Stimatissimo nei più svariati circuiti musicali, annovera collaborazioni di livello eccelso con artisti del calibro di Dee Dee Bridgewater, Paolo Fresu, Bob Mintzer, Gegè Telesforo, Giorgio Albertazzi, Milva, Fabio Concato, Ron, Bruno De Filippi, Fabrizio Bosso, Diana Torto, Bepi D’Amato, Massimo Manzi, Art Van Damme, Frank Marocco, Dario Deidda, Christian Meyer, Daniele Scannapieco, Marco Tamburini, Joy Garrison, Nicola Di Bari e moltissimi altri ancora. Durante il suo prolifico percorso artistico ha calcato i palchi di tutto il mondo, ad esempio in Germania, Olanda, Svizzera, Austria, Brasile, Argentina, Stati Uniti, Canada, Spagna, Emirati Arabi, Giappone, Francia, Turchia, Grecia, Venezuela, Belgio, Finlandia. Diverse apparizioni in TV nazionali arricchiscono il suo curriculum, come su Rai 1, Rai 2 e Canale 5, così come molte realizzazioni discografiche e la sua intensa attività didattica. E proprio restando in tema di produzioni discografiche, ecco Ciak insieme al suo partner artistico, Renzo Ruggieri, compagno di mille avventure. Il tema di De Niro è melanconico, evocativo. L’eloquio del chitarrista è sobrio, pregno di placida cantabilità e munificente musicalità. Ruggieri si esprime snocciolando un discorso improvvisativo appassionato, verace, locupletato da un abbacinante senso descrittivo. Fellini è una composizione dal mood solare, distensivo. L’elocuzione del fisarmonicista è genuina, generosa, romantica, colma di autenticità comunicativa. De Federicis sviscera un solo limpido, diretto, a tratti intriso di lirismo. In Speak Softly Love, di primo acchito, colpiscono le pregevoli sostituzioni armoniche rispetto agli accordi della versione originale del brano. Qui il duo dialoga intensamente, architettando estasianti paesaggi sonori, che lasciano con il fiato sospeso, scaturiti anche da un’elogiabile saviezza nella cura della dinamica. Ciak è una toccante conversazione “cinematografica” fra mantice e corde, in cui la poeticità della melodia, il feeling, l’interplay e il buongusto rappresentano l’apogeo dell’intero lavoro discografico.
(Renzo Ruggieri – Foto di Stefano Celiberti)
(Mauro De Federicis – Foto di Renzo Ruggieri)
Renzo Ruggieri e Mauro De Federicis, Ciak
Etichetta discografica: Voglia d’Arte Production
Anno produzione: 2021