I progetti musicali della IAC in Croazia con le mobilità Erasmus+

Erasmus Project 2024-1-IT01-KA122-VET- 000239742-OID E10282245 “MUSICAREER – Mobilità per le competenze del settore musicale” Music and artistic events in Croatia - PULA 20/27 JULY 2025

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Erasmus+ IAC - Pola (Croazia) 2025L’Associazione Italian Accordion Culture a.p.s., Premiere Voting Member” della Confédération Internationale des Accordéonistes (CIA) – IMC Unesco, ha usufruito, nel 2024, di una mobilità ecVET per attivare percorsi specialistici nel settore delle professioni della musica e rafforzare la propria rete transnazionale. In particolare, con i partner stranieri, ci si è confrontati sulla gestione delle reciproche organizzazioni, sulle criticità e sulle problematiche legate alla realizzazione di manifestazioni culturali, sulla sostenibilità di eventi green a basso impatto ambientale e sulla condivisione delle buone pratiche.Erasmus+ IAC - Pola (Croazia) 2025

Tra i partner di progetto figura la Huiu-Croatian Association of Interdisciplinary Artists di Pola con la quale, il sodalizio spoletino, dal 20 al 27 luglio 2025, ha pianificato una serie di incontri dove sono emerse le varie difficoltà, alcune condivise, nel finanziare le rispettive attività e nell’adempimento delle pratiche burocratiche annesse. Erasmus+ IAC - Pola (Croazia) 2025Un raffronto particolarmente costruttivo, quello tra la presidente dell’associazione croata Kristinna Nefat e i responsabili della IAC, che ha portato anche a una bozza di intesa sulla possibilità di fare rete nella prospettiva di una progettazione comune e di un interscambio di competenze e professionalità.

Nell’ambito della stessa esperienza, sono stati anche realizzati degli incontri con docenti e musicisti professionisti, su tutti con la mezzosoprano Lora Pavletić, direttore artistico dell’International Academy Crescendo e docente presso la “Casa della Musica” di Trieste e con lo sloveno Manuel Šavron, insegnante di fisarmonica diatonica presso la Limex di Grafenschachen (Burgenland) in Austria. Entrambi gli artisti hanno manifestato notevole interesse circa la possibilità di sposare una serie di iniziative comuni, che vanno dalla realizzazione di nuove produzioni discografiche, alla promozione di eventi legati alle reciproche tradizioni, fedeli al focus del progetto, ossia, fare e distribuire musica nel rispetto dell’ambiente, limitando l’utilizzo di carta e plastiche e contenere, nei limiti del possibile, l’inquinamento acustico e luminoso dato da impianti audio/luci di grande potenza.