L’importanza del lavoro di gruppo – Intervista a Marco Tiranti (Euphonia)

320

Marco TirantiQuesto mese, l’appuntamento con i marchi di fisarmoniche di Castelfidardo, e con i loro prodotti più innovativi, è dedicato ad Euphonia. L’azienda nasce nel maggio del 1986 grazie all’esperienza, alla fantasia e all’inesauribile energia di Marco Tiranti, che festeggia quest’anno trent’anni di attività nel mondo della fisarmonica: prima come accordatore e riparatore, poi come imprenditore.

Strumenti&Musica: Auguri, Marco. 30 anni ben portati… Mi piacerebbe entrare immediatamente nel merito delle peculiarità tecniche delle fisarmoniche Euphonia. Tu hai formulato uno speciale brevetto. Non ti chiediamo di svelarne i segreti più “intimi”, ma puoi dirci in che cosa consiste? So che riguarda, in particolar modo, l’emissione delle note più acute…

Marco Tiranti: Questa idea nasce dopo anni di esperienza fatta con fisarmonicisti italiani ed esteri: tutti lamentano che il suono della parte alta della tastiera diventa sottile ed acuto. Io ho tutelato, con questo brevetto, il mio metodo con cui ho raggiunto l’obbiettivo. Ci tengo a precisare questo perché non ho fatto altro che mettere in pratica alcuni principi fondamentali che servono per accordare bene la fisarmonica. Oltre al suono meno acuto abbiamo anche una risposta più pronta e soprattutto potente in tutta la tastiera.Euphonia CEL (nero)

Strumenti&Musica: È un brevetto che applicate a tutti i vostri prodotti o solamente ad alcuni modelli?

Marco Tiranti: È ottimo per le fisarmoniche con il musette, ma noi lo applichiamo su tutti i nostri modelli.

Strumenti&Musica: Avete investito molto nella ricerca per conseguire questo risultato?

Marco Tiranti: Questo è un argomento importante. Negli anni ’50, ogni ditta costruttrice di fisarmoniche aveva all’interno dello stabilimento il suo ufficio progettazione. In questi anni nascono strumenti intramontabili come il Super Sesto. Oggi sarebbe opportuno ritornare a fare ricerca, ma significa investire somme insostenibili da parte di tutte le aziende. La nostra ricerca è stata fatta soltanto con le nostre risorse, mettendo in campo il nostro sapere, soprattutto lavorando in gruppo con i miei collaboratori.

Euphonia (Decoupage 2)Strumenti&Musica: Quanto è importante puntare sull’innovazione e quanto sulla tradizione?

Marco Tiranti: Sono entrambe importanti. È importante rimanere nella tradizione, la fisarmonica è uno strumento che fa parte dalla nostra cultura popolare, non bisogna stravolgere le sue caratteristiche musicali. È comunque opportuno puntare anche sull’innovazione, specie quella tecnologica, aiutandoci a trovare soluzioni a problemi legati a questo strumento, come il peso, per esempio. Materiali innovativi, ma che non alterino i suoni e la timbrica tipici della fisarmonica.

Strumenti&Musica: A quale tipo di musica sono più adatte le sonorità prodotte dal vostro brevetto?

Marco Tiranti: I fisarmonicisti che hanno acquistato i nostri strumenti suonano dalla musica classica al Jazz, al liscio. Sono suoni potenti ma non alterati. Siamo riusciti a mantenere innovazione e tradizione insieme.

Euphonia (Decoupage 3)Strumenti&Musica: Quanto c’è di artigianale e quanto di industriale in Euphonia?

Marco Tiranti: In Euphonia è ancora tutto artigianale, sono convinto che la costruzione di strumenti musicali debba essere artigianale. Possiamo industrializzare la costruzione di strumenti musicali di basso profilo qualitativo, ma per questo c’è già la produzione cinese. Gli strumenti professionali debbono essere artigianali, l’industrializzazione di questi strumenti comporta una perdita di qualità.

Strumenti&Musica: Euphonia è nota anche per il design particolare. Il modello “Cel” (che sta per celluloide) è particolarmente accattivante. L’utilizzo di questo materiale incide sull’acustica degli strumenti?

Marco Tiranti: È stato sempre risaputo che i modelli costruiti in celluloide producono un suono più “aggressivo”, quelli in legno massello più caldo e dolce.

Strumenti&Musica: Esistono più versioni di questo prodotto?

Marco Tiranti: Sì, la parte estetica può essere in diverse soluzioni: in celluloide, in legno massello o verniciata.

Euphonia (Decoupage 1)Strumenti&Musica: A chi consiglieresti la linea “Cel”? Professionisti, dilettanti…

Marco Tiranti: I jazzisti preferiscono il suono caldo del legno massello, per gli altri generi musicali la celluloide è ottima.

Strumenti&Musica: Altre tecniche che riguardano l’estetica dei vostri strumenti? Altri materiali o verniciature particolari…

Marco Tiranti: Sul lato estetico possiamo spaziare con i metodi tradizionali per passare al decoupage o, addirittura, alla pittura a mano fatta da decoratori artistici.

Strumenti&Musica: Per concludere: quali riscontri state ottenendo dal mercato?

Marco Tiranti: Ottimi. Non abbiamo investito particolarmente sulla comunicazione o pubblicità, quello che ci sta veramente funzionando è il passaparola tra fisarmonicisti che sentono un suono diverso dal solito.