L’imprevedibile arguzia di Wolfgang Amadeus
Tutte le lettere di Mozart. L’epistolario completo della famiglia Mozart – 1755-1791
Nel campo della filosofia e in quello della musica colta, i lettori tedeschi sono, da sempre, dei privilegiati. I titoli pubblicati in Germania (anche in quella dell’Est, quando ancora esisteva) in questi due ambiti sono superiori, per quantità e qualità, a quelli di molti altri Paesi, compresa, ça va sans dire, l’Italia. Certo, potremmo interrogarci se sia nato prima l’uovo o la gallina, ovvero, trasponendo l’eterno dilemma dalla sfera zootecnica a quella libraria, se sia la carenza dei (potenziali) lettori a influenzare le scelte degli editori o, piuttosto, il contrario. Eterno dilemma, per l’appunto, al quale, se qualcuno sapesse offrire risposte, saremmo ben felici di ospitarle sulle pagine di questo Magazine.
Per fortuna, però, in Italia, esistono alcuni editori che cercano di sopperire a questo gap investendo, con coraggio, risorse intellettuali e finanziarie non indifferenti. È il caso di Zecchini, che, prima nel 2011, poi nel 2020 (con una seconda edizione riveduta e ampliata), offre ai lettori italiani un’opera imprescindibile, che i «colleghi» tedeschi hanno a disposizione fin dal 1962: Tutte le lettere di Mozart. L’epistolario completo della famiglia Mozart – 1755-1791, a cura di Marco Murara.
Si tratta, oltreché di uno strumento prezioso, di una lettura piacevole. La fonte più esauriente per comprendere il percorso di arte e di vita di Mozart, sia per entità (duemilaventidue pagine distribuite in tre volumi di pregio), sia, naturalmente, per contenuto. Oltre ottocento lettere, che consentono al musicologo, così come al «semplice» cultore, di entrare fin nell’intimità del genio di Salisburgo: dal complesso rapporto col padre Leopold, musicista, suo maestro e mentore, nonché antagonista, ai conflitti, interiori e non, vissuti per la conquista della fama; dai disinganni patiti alla magnificenza della sua musica; dai problemi della quotidianità agli aspetti più eccentrici del suo carattere.
Nella narrazione epistolare, uno spazio di particolare rilievo è occupato dal viaggio. Mozart, come tanti artisti che lo precedettero e lo seguirono, fu un viaggiatore infaticabile, ma, al contrario di essi, si discostò dagli stereotipi del racconto del Grand Tour. Alla celebrazione dei paesaggi naturali e archeologici preferì l’acuta osservazione dei contesti sociali e delle persone, fossero esse nobili, contadini o musicisti, incontrate in ogni dove d’Italia e d’Europa, e seppe rappresentarle con pochi tratti penetranti, spiritosi, privi di autocensura, godibili come se fossero il frutto della fantasia di un romanziere. Il lettore non troverà in questi testi delle considerazioni sulla teoria musicale, ma, quelle sì, innumerevoli informazioni sulle vicende e sulla personalità di Mozart, sulla sua musica – e su quella degli altri – sulle usanze, collettive e individuali, di quel tempo.
Chi ha già avuto l’occasione di soffermarsi su questa rubrica potrebbe aver notato quanto al suo autore stia a cuore l’apparato critico dei libri che recensisce. Si tratta, prevalentemente, di saggi, oggetto, quindi, di studio e di lavoro. Le note esplicative, la bibliografia, gli indici analitici ne sono, dunque, strumenti indispensabili e ineludibili. Ebbene, l’epistolario mozartiano è dotato di un ingente insieme di note (a pie’ di pagina, va sottolineato, cosicché non sia necessario andare a cercarle chissà dove), di una cronologia della vita, delle opere e delle lettere del protagonista, di un indice dei nomi, delle opere e dei luoghi da soddisfare anche il palato del più severo tra i lettori.
Coloro che intraprendano la lettura di questo epistolario con la speranza di scoprire il segreto della genialità compositiva di Mozart, resteranno, invece, delusi. È lo stesso curatore a metterci in guardia da questa chimera. “Mozart”, scrive Marco Murara, “non si lascia andare a spiegazioni, l’enigma della sua musica è destinato a rimanere tale”. E, forse, talvolta – questa sicuramente – è bene che “gli ineffabili abissi dello spirito” – è sempre Murara ad esprimersi così – restino celati da un alone di mistero.
Tutte le lettere di Mozart. L’epistolario completo della famiglia Mozart – 1755-1791, a cura di Marco Murara
Editore: Zecchini, Varese
Anno di edizione: 2020
Pagine: 2022, rilegato, 3 volumi in cofanetto, € 129,00