Ricerca, masterclass, concerti… Tutti i progetti di Giorgio Dellarole

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Giorgio DellaroleProtagonista di una stagione concertistica importante, culminata con l’esibizione ad Osimo in occasione della 70° edizione della Coupe Mondiale CIA con un inedito quartetto (Violino barocco, Violoncello barocco, Fisarmonica e Clavicembalo), Giorgio Dellarole, Docente della cattedra di Fisarmonica presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma, suonerà il 24 febbraio in duo (Incoerente Duo – Violino barocco e Fisarmonica, con Alessandro Tampieri) nel Teatro Goldoni di Bagnacavallo per la stagione musicale dell’Accademia Bizantina.

Il suo percorso di ricerca, orientato perlopiù sugli autori del periodo barocco, si arricchisce di nuove esperienze come quella intrapresa insieme a Claudio Brizi con il quale sta sperimentando nuove affascinanti sonorità affiancando i suoni del cembalo, dell’harmonium e della fisarmonica.

Il 29 marzo, nella Chiesa del Carmine a Parma durante la programmazione della stagione musicale del Conservatorio, eseguirà, con il pianista Riccardo Sandiford, brani per organo o harmonium e pianoforte di autori francesi come Debussy, Saint-Saens e Franck. Poi ancora in trio con il baritono Federico Longhi e con il violinista Luigi Mazza a Bologna nel mese di giugno, con un concerto dedicato alla musica argentina di Piazzolla e di Gardel e, infine, un’altra proposta particolarmente intrigante, quella che lo vedrà protagonista insieme alla fagottista barocca Dana Karmon e al clarinettista/flautista Massimiliano Limonetti, con i quali presenterà una nuova chiave di lettura per i Contrappunti bachiani e per il repertorio barocco per fiati e basso continuo.

Coupe Mondiale CIA 2017 - Giorgio Dellarole quartetNon solo concerti però per questo musicista aostano che ha di recente registrato un disco in solo per la Da Vinci Edition comprendente alcune pregevoli interpretazioni delle Sonate di Domenico Scarlatti. Tanti progetti in cantiere… alcuni in fase embrionale, come il Master di alto perfezionamento che dovrebbe attivarsi a Parma per gli allievi post-Triennio orientato sul repertorio sei-settecentesco, con la probabile presenza di docenti di fisarmonica di spessore internazionale tra i quali Mikko Luoma da Turku (Finlandia), Hans Maier da Trossingen (Germania) e Raimondas Sviackevicius da Vilnius (Lituania). Altri progetti già archiviati… tra questi ultimi vanno citate masterclass e conferenze sul repertorio antico: nel mese di settembre 2017 è stato a Mosca presso l’Accademia “Gnessin” nell’ambito di un progetto Erasmus coadiuvato da un altro talentuosissimo musicista, Alexander Selivanov, Docente di Fisarmonica presso la medesima “storica” struttura, che ha tenuto a sua volta un ciclo di lezioni e un apprezzatissimo concerto nel Conservatorio di Parma.

In novembre ancora una masterclass e un concerto a Danzica e, nell’occasione, ha anche partecipato a una conferenza sul barocco italiano con un intervento sui caratteri costitutivi delle Sonate di Domenico Scarlatti tenutasi nelle aule dell’Accademia di Musica. Il resoconto di questa ulteriore esperienza sarà presto pubblicato sulle pagine di questo sito.
Stesso copione all’inizio di febbraio, questa volta nell’Accademia di Tallin in Estonia, dove si è esibito sia da solista, sia in duo con la clavicembalista estone Imbi Tarum.
La prossima tappa del ciclo masterclass/concerti sarà a Turku, in Finlandia, dove eseguirà ancora le Sonate del celebre clavicembalista napoletano.