Johann Wolfgang Goethe

“Questo sì che sarebbe un lavoro!” Ma…” Quel “ma” avrebbe prevalso. Un diniego tutt’altro che lapidario, anzi, piuttosto, sofferto, ma un diniego. Dopo grande e lungo tormento, il responso (...)
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Sono trascorsi dieci anni dall’incontro a Teplitz e non si può certo affermare che la relazione fra Goethe e Beethoven si sia evoluta. Nel maggio del 1822, il compositore scrive nuovamente al (...)
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La lettera dell’aprile 1811, con la quale Beethoven aveva chiesto a Goethe, con grande umiltà, un giudizio sulle musiche di scena per l’Egmont (“Anche se fosse di biasimo sarà proficuo per me(...)
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