Matteo Tortora è il vincitore della categoria Junior Variéte del 71° Trophée Mondial de l’Accordéon
Degne di nota anche le prove degli altri italiani Emanuele Viti e Francesco Scarselli
Conoscendo il percorso artistico del quindicenne Matteo Tortora, costellato da trionfi in tutti i concorsi più prestigiosi a partire dal Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo, verrebbe da chiedersi… Qual è la novità?
Di certo però non è così scontato primeggiare in una competizione con dei pari età di valore assoluto provenienti da tutto il mondo e, ancora una volta, il talento e l’abnegazione sua e del bravissimo insegnante Danilo Di Paolonicola, hanno fatto si che il già ricchissimo palmarès del fisarmonicista di Borgorose (RI) si fregiasse di un altro prestigiosissimo titolo. 
Per dovere di cronaca va anche detto che anche questa edizione 2021 del Trophée Mondial de l’Accordéon è stata disputata on-line visto il perdurare delle problematiche legate al Covid -19, ma tutto ciò, di certo, non grava sui meriti di un ragazzo che ha dato più volte prova del suo innegabile valore e che ha dimostrato di aver le idee ben chiare sul prosieguo del proprio percorso musicale.
Matteo si è imposto nella prova finale, dove spiccano anche i nomi di altri due bravissimi italiani, Emanuele Viti (scuola Gianluca Pica) e Francesco Scarselli (scuola Renzo Ruggieri), rispettivamente terzo e quarto classificato, interpretando tre brani sapientemente arrangiati dal M° Danilo Di Paolonicola e, nello specifico Tango pour Claude di Richard Galliano, Anna Polka e La mazurka di Migliavacca nella versione di Eric Bouvelle.