Il calore pervasivo del Mediterraneo

Riccardo Tesi, “La Giusta Distanza”

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La Giusta Distanza (Riccardo Tesi)Un messaggio artistico aggregante nel segno di una summa stilistica che abbraccia folk, musica etnica e world music, comunicato attraverso una genuinità disarmante, trasmesso con una generosità dal forte impatto emozionale. La Giusta Distanza è la nuova fatica discografica di Riccardo Tesi, uno fra i più autorevoli specialisti dell’organetto diatonico in ambito internazionale. Per la realizzazione di questo album si è avvalso della fondamentale collaborazione del suo Elastic Trio, interessante formazione dallo spirito mediterraneo che vede Vieri Sturlini alla chitarra e al mandolino e Francesco Savoretti alle percussioni. Oltre a questi due formidabili compagni di avventure musicali, ecco una foltissima schiera composta da ben ventuno ospiti che impreziosiscono ulteriormente il CD: Ginevra Di Marco (voce), Maria Pierantoni Giua (voce), Massimo Donno (voce), Eleonora Pascarelli (voce), Isacco Burchietti (violino e viola), Alessandro Natali (violoncello), Marco Ambrosini (nychelharpa), Nico Gori (clarinetto), Vincent Boniface (cornamusa), Claudio Carboni (sax soprano), Andrea Salvadori (tsouras), Francesco Giusta (ghironda), Ziad Tablesi (oud), Andrea Piccioni (marranzano, zarb, tamburello e daf), Gigi Biolcati (gigitarra e cajon), Daniele Biagini (pianoforte), Massimo Tagliata (tastiere), Mirco Capecchi (contrabbasso), Silvano Lobino (basso), Giacomo Tongiani (marimba) e Stefano Melone (programmazione archi). Il disco si presenta con dodici brani, di cui soltanto Ballata di una Madre è una (ri)lettura di un pezzo autografato da Eugenio Bennato, mentre le restanti undici composizioni sono tutte farina del sacco di Riccardo Tesi, alcune di queste cofirmate insieme a Massimo Donno (Sotto la Cenere), Daniele Biagini (La Bella Stagione e Tema di Cristina) e Maria Pierantoni Giua (Mex Moon), ma tutte arrangiate dall’autore di questa nuova creatura discografica. Musicista che fa della poliedricità uno dei tratti distintivi più significativi della sua cifra stilistica, Riccardo Tesi è un organettista che gode della stima del pubblico e degli addetti ai lavori a tutte le latitudini. Nel suo personale stile, frutto di una profonda ricerca intrapresa quarantacinque anni fa, confluiscono folk, musica italiana, basca, inglese, francese, malgascia, jazz e canzone d’autore, permettendogli di creare una fascinosa simbiosi che coniuga la tradizione dell’organetto con l’innovazione. Nell’arco della sua longeva carriera stringe importanti collaborazioni che testimoniano il suo interessante eclettismo stilistico, tanto da condividere studio di registrazione e palco con nomi altisonanti della musica italiana e internazionale, fra i quali: Patrick Vaillant, Gianluigi Trovesi, Gabriele Mirabassi, Alfio Antico, Maria Pia De Vito, Daniele Sepe, Banda Osiris, Piero Pelù, Ivano Fossati, Fabrizio De Andrè, Ornella Vanoni, Gianmaria Testa, Giorgio Gaber, Carmen Consoli, Tosca, Cristina Donà. Presente in bel oltre cento produzioni discografiche, da leader e sideman, è molto attivo in contesti teatrali e cinematografici sia come esecutore che in qualità di compositore. Oltre a vincere una sfilza impressionante di premi, è impegnato in campo didattico da quarantatré anni. Tornando invece alla sua discografia, La Giusta Distanza è il progetto discografico fresco di stampa di cui lui è leader. Santiago è una composizione dal mood evocativo e dal ritmo incalzante, in cui sono presenti gli ospiti Nico Gori al clarinetto e Mirco Capecchi al contrabbasso. Il fugace intervento del clarinettista è godibile, blueseggiante. Valzer d’Aprile è un brano carezzevole, distensivo, in cui gli ospiti sono Alessandro Natali al violoncello, Daniele Biagini al pianoforte e Mirco Capecchi al contrabbasso. Qui Riccardo Tesi interpreta il brano con gusto e notevole efficacia comunicativa. L’atmosfera arabeggiante di Couscous e Fasol rende la composizione ipnotica. Ziad Tablesi all’oud e Massimo Tagliata alle tastiere i guest presenti. L’organetto di Tesi si fonde amabilmente con l’oud di Tablesi, dando vita a inebrianti sonorità speziate. Tema di Cristina è un brano struggente, che alza sensibilmente il livello della temperatura misurato dal termometro emozionale. Insieme a Daniele Biagini al pianoforte, l’organettista dipinge paesaggi sonori eterei, attraverso un abbacinante e ammantante lirismo che lascia il segno. Animato da un profondo spirito mediterraneo, La Giusta Distanza è un disco concepito nel segno del multiculturalismo musicale, in cui Riccardo Tesi è un lodevole tessitore di trame che descrive il suo senso estetico a cuore aperto, infuocato di ardente passione, che riesce a manifestare con toccante naturalezza e sensibilità.

 

(Foto di Letizia Mugri)

 

Riccardo Tesi, La Giusta Distanza

Etichetta discografica: Visage Music

Anno produzione: 2023

 

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