L’affinità elettiva fra poesia e note

Patrizia Valduga – Daniele di Bonaventura, “Uno Strato di Buio Uno di Luce”

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Uno Strato di Buio Uno di LuceQuando due arti eccelse come poesia e musica confluiscono amorevolmente in una fascinosa simbiosi, il livello della temperatura emozionale sale vertiginosamente. Un inclito esempio è rappresentato da Uno Strato di Buio Uno di Luce, la nuova opera discografica concepita dalla fine poetessa Patrizia Valduga e da un’eccellenza internazionale del bandoneon come Daniele di Bonaventura. L’album, registrato dal vivo in occasione del festival “Mirano Oltre” del 2013, si compone di sei tracce, di cui E Così Sia, Per Bisogno d’Amore e Nera Notte sono brani originali scaturiti dalla rigogliosa creatività del bandoneonista, mentre Donna di Dolori I, Donna di Dolori II e Donna di Dolori III sono frutto dei testi scritti e recitati da Patrizia Valduga, tratti dal suo libro intitolato Donna di Dolori del 1991, accompagnati dal mantice di Daniele di Bonaventura. Patrizia Valduga è una figura di spicco del panorama letterario contemporaneo. In seguito a una formazione importante, nel 1988 fonda e dirige per un anno la rivista “Poesia”. Il suo tratto distintivo è scrivere poesie che siano fonte di piacere e terapia per alleviare il dolore tramite la musicalità dei ritmi e dei suoni appannaggio dell’esercizio lirico. Attraverso una profonda ricerca stilistica, iniziata con “Medicamenta”, la poetessa fa propria la crisi del linguaggio poetico moderno conferendogli nuova dignità letteraria grazie a un originale recupero delle forme più illustri della tradizione, ossia sonetti, madrigali, sestine, ottave e terzine. Tutto questo è impreziosito da una ricerca d’espressione in cui l’antico e il moderno, l’aulico e il quotidiano, il sublime e il volgare, si coniugano e si contaminano. Tantissime le sue opere, fra cui le più significative sono: “La Tentazione”, “Medicamenta e Altri Medicamenta”, “Donna di Dolori”, “Requiem”, “Cento Quartine e Altre Storie d’Amore”, “Quartine. Seconda Centuria”, “Manfred”, “Lezioni D’Amore”, “Corsia degli Incurabili”, “Carteggio”. Valduga è anche attiva come traduttrice, spaziando da Mallarmé e Valéry, da Molière a Donne, da Céline a Shakespeare, da Ezra Pound a Kantor. Bandoneonista dalla musicalità colta, dal profondo senso melodico, dallo stile raffinato e intriso di sensibile poeticità comunicativa, Daniele di Bonaventura è uno fra gli specialisti del suo strumento più apprezzati in Europa. Con naturalezza ed eclettismo, spazia dalla musica colta a quella contemporanea, dal jazz alla world music, dal tango all’ethno jazz. Enrico Rava, Paolo Fresu, Miroslav Vitous, Omar Sosa, Dino Saluzzi, Ivan Lins, Ornella Vanoni, Javier Girotto, Stefano Bollani e Jaques Morelenbaum sono solo alcuni musicisti di statura internazionale con cui condivide il palco e lo studio di registrazione, in Italia e nel mondo. Patrizia Valduga (PH Francesco Maria Colombo)Fra album da leader e da sideman la sua attività discografica racchiude oltre cento pubblicazioni e, fresco di stampa, ecco Uno Strato di Buio Uno di Luce al fianco di Patrizia Valduga. E Così Sia, sin dalle prime misure, crea uno stato di suspense, accentuato dalla dinamica ricca di pathos architettata da di Bonaventura. Qui il bandoneonista dipinge quadri sonori dall’alto senso estetico e dall’alto tasso emozionale, con un imprinting orchestrale, cesellando intarsi armonici di pregevole fattura. In Donna di Dolori I, così come in Donna di Dolori II e Donna di Dolori III, con voce accorata, Patrizia Valduga interpreta in modo struggente i suoi testi con sofferenza e toccante trasporto emotivo, ma anche con l’intento di sortire un effetto medicamentoso per la mente, per il cuore, per l’anima, accompagnata dal commento pregno di mestizia del bandoneon. Per Bisogno d’Amore è un brano che inneggia alla speranza, manifestato dalla distensione e dalla radiosità della struttura armonica costruita da Daniele Di Bonaventura che, da par suo, tratta ogni singola nota come se indossasse i guanti di velluto, raccontandosi, descrivendosi e mettendosi completamente a nudo al servizio della musica, vera regina indiscussa. Il clima di Nera Notte è elegiaco. In questa composizione il bandoneonista entra ancor di più in confidenza ed empatia con il suo strumento, come se gli sussurrasse il suo stato d’animo. Uno Strato di Buio Uno di Luce nasce da un dolcissimo incontro fra due anime candide come Patrizia Valduga e Daniele Di Bonaventura, un sodalizio artistico figlio di un processo osmotico. Un’opera in cui il livello di pathos è sempre altissimo, dove la profondità espressiva ed interpretativa di Patrizia Valduga abbraccia la purezza artistica di Daniele Di Bonaventura. Entrambi stretti in un riscaldante afflato che profuma di bellezza e grandezza interiore.

 

(Foto Patrizia Valduga di Francesco Maria Colombo)

(Foto Daniele di Bonaventura di Andrea Rotili)

 

Patrizia Valduga – Daniele di Bonaventura, Uno Strato di Buio Uno di Luce

Etichetta discografica: Gutenberg Music (By Caligola)

Anno produzione: 2023

 

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