Rassegna Musicale “Sipario di Note” – Susanna Stivali in concerto
8 marzo 2022 ore 21:00 - Teatro Arcobaleno - via Francesco Redi 1/a Roma
Cantante, compositrice e autrice, si impone negli ultimi anni come una delle più interessanti voci del panorama jazz nostrano. Si esibisce nei più importanti festival jazz in Italia e all’estero. Scrive diverse musiche per il teatro e il cinema, vanta collaborazioni significative con artisti del calibro di Lee Konitz, Miriam Makeba, Jaques Morelebaum Chico Buarque, De Hollanda, Rita Marcotulli e tantissimi altri. Partecipa, in qualità di vocalist, alla realizzazione di diverse colonne sonore per la Rai, Mediatrade, Warner Bros, Dreamworks e Walt Disney Italia collaborando, tra gli altri, con il M° Andrea Guerra.
LA BAND (italiana)
Susanna Stivali – voce
Alessandro Gwis – pianoforte
Marco Siniscalco – basso elettrico, contrabasso
Marco Rovinelli – batteria
Caro Chico, omaggio a Chico Buarque de Hollanda, è l’ultimo progetto discografico di Susanna Stivali, registrato tra Italia e Brasile.
La passione per questo grande artista, che attraversa e racconta la musica e la cultura brasiliana da oltre quarant’anni, è alla base del progetto. Omaggiare e rimaneggiare l’enorme e diversificato lavoro di Chico Buarque significa conoscere il Brasile nelle sue espressioni più tradizionali e, al tempo stesso, confrontarsi con un poeta, un compositore colto e popolare, uno scrittore, un grande autore di testi dalla poetica cangiante ed immaginifica. Il linguaggio jazzistico da cui parte Susanna Stivali diviene mezzo utile ed originale per contenere e reinterpretare tutte queste anime e per proporre un nuovo modo di rileggere Chico Buarque con uno sguardo che viene da lontano.
Info & prenotazioni: Teatro Arcobaleno
tel.06 4428154 – cell. 320 2773855
e-mail info@teatroarcobaleno.it – associazioneciambella@gmail.com
Prezzo biglietto 16 € (intero), 14 € (ridotto)
Link prevendite: http://www.teatroarcobaleno.it/concerti
Direzione Artistica Organizzativa Bianca Crocetta – tel. 338 4609662
Progetto promosso dall’Associazione Culturale “La Ciambella”