Il tango a stelle e strisce
Richard Galliano New York Tango Trio, “Cully 2022”
Sensibile, poetico, travolgente, energico, magico. Per un gigante della fisarmonica mondiale come Richard Galliano servirebbero tonnellate di aggettivi per descrivere la sua grandezza artistica, la sua giottesca arte, il suo inestimabile valore, perché si tratta di uno fra i più grandi fisarmonicisti degli ultimi quarant’anni, di un musicista che ha già lasciato un segno indelebile nella storia del suo strumento e, più in generale, nella storia della musica moderna. Alla veneranda età di settantuno anni, l’artista francese partorisce la sua nuova opera discografica intitolata Cully 2022, un album registrato dal vivo in occasione del prestigioso “Cully Jazz Festival”, in Svizzera. Il CD fa parte della serie di successo targata “Swiss Radio Days Jazz Series 47” – e il “Cully Jazz Festival”, per anni, ha rappresentato un luogo di fortunati e fruttuosi incontri fra Richard Galliano e musicisti stellari del calibro di Michel Portal, Eddy Louis e moltissimi altri nomi altisonanti del jazz mondiale. Nell’edizione del 2022, Galliano è stato ospite per presentare il suo nuovo progetto New York Tango Trio incardinato sia sulla sua composizione originale dal titolo New York Tango, che sul suo primo viaggio nella “Big Apple” per registrare proprio questo brano con figure iconiche del jazz come Biréli Lagrène, il compianto George Mraz e Al Foster. Ma in realtà è anche un omaggio alla gioventù e all’influenza del jazz nella musica di Astor Piazzolla, passando dallo storico “Cotton Club” a George Gershwin, ma anche al jazz più moderno come quello di Gil Evans, indimenticabile jazzista al quale Piazzolla era particolarmente legato. Per dar vita a questo sensazionale New York Tango Trio, Richard Galliano si è avvalso della preziosissima collaborazione di due formidabili compagni di viaggio: Sébastien Giniaux (chitarra e violoncello) e Diego Imbert (contrabbasso). Cully 2022, registrato live da RTS (Radio Télévision Suisse), consta di undici brani, di cui New York Tango, Chat Pitre, Il Piccolo Circo, Waltz for Nicky e Tango pour Claude sono cinque composizioni originali figlie dell’illuminata e inesauribile ispirazione di Richard Galliano, mentre Vuelvo al Sur (Astor Piazzolla), Chiquilin de Bachin (Astor Piazzolla), Milonga del Angel (Astor Piazzolla), Gnossienne N°3 (Erik Satie), Chiens Perdus sans Collier (Paul Misraki) e La Javanaise (Serge Gainsbourg) completano la tracklist. Capace di spaziare come pochi con disarmante naturalezza dal tango al nuevo tango, dalla musica colta al jazz, Richard Galliano non ha bisogno di presentazioni. La sua carriera è costellata di straordinarie collaborazioni con vere e proprie icone sacre della musica (jazz e non) come Chet Baker, Eddy Louis, Ron Carter, Wynton Marsalis, Charlie Haden, Gary Burton, Serge Reggiani, Claude Nougaro, Barbara, Allain Leprest, Charles Aznavour, Serge Gainsbourg, soltanto per menzionarne alcuni. Durante il suo lunghissimo percorso artistico si è esibito in ogni angolo del mondo, oltre ad aver registrato da leader più di cinquanta dischi. E a proposito di produzione discografiche, ecco appunto la sua nuova creatura Cully 2022. Il mood e il tema di New York Tango sono struggenti. Il playing di Galliano, intriso di passionalità, brilla per i tensivi intarsi armonici che creano suspense. Sébastien Giniaux intesse un eloquio carico di nerbo espressivo, dal gusto flamenchista, corroborato da un’eccellente padronanza strumentale. In Il Piccolo Circo, fin dalle prime misure, si avverte un senso di mestizia. Qui il fisarmonicista si esprime con una poeticità e una classe cristallina dall’alto tasso emozionale, costruendo frasi e dipingendo traiettorie sonore dense di pathos, come fosse un sublime scultore di note. Il volteggiante andamento ternario di Waltz for Nicky conquista all’istante. In questo brano Richard Galliano, Sébastien Giniaux e Diego Imbert dialogano amorevolmente, lasciandosi trasportare dall’atmosfera della composizione, interpretandola con palpabile fervore comunicativo e sviscerando eloqui pregni di senso melodico e apollinea cantabilità. Omaggiato insieme ai suoi due partner dagli scroscianti applausi del pubblico, in Cully 2022 Galliano trasferisce le sue emozioni sul mantice stringendo a sé la fisarmonica, quasi come se avesse un vero e proprio rapporto umano con il suo strumento, come se si confidasse con una sorella. Il tutto impreziosito da un incendiante calore mediterraneo che profuma di estasiante bellezza. Chapeau, Monsieur Galliano!
(Foto di Vincent Catala)
Richard Galliano New York Tango Trio, Cully 2022
Etichetta discografica: The Montreux Jazz Label
Anno produzione: 2022