John Tefteller spende la cifra più alta mai pagata per un disco

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JohnsonLa musica popolare ha ancora molti proseliti. E per alcuni di questi non è solo una passione o un lavoro. È qualcosa che somiglia a un culto, a un processo di venerazione nel quale convergono elementi estetici e simbolici radicati, ma sopiti, nell’immaginario collettivo. Senza immaginare questa empatica relazione con il mondo tradizionale, sarebbe ancora più difficile comprendere i motivi che hanno spinto John Tefteller, un commerciante di dischi dell’Oregon, a pagare 37.100 dollari per il 78 giri “Alcohol and Jake Blues” del bluesman del Delta Tommy Johnson. Come ci spiega Jason Newman in un articolo apparso su fuse.tv, alcune registrazioni originali della Paramount non solo hanno acquisito lo status di mito – come si diceva prima – ma hanno un ineguagliato valore storico. Difatti non esistono i master di questi dischi, ovvero le matrici originali, e neanche le ristampe. Per questo alcuni artisti o alcune session possono essere ascoltati solo sulle copie commerciali (originali) in circolazione. Copie che, ovviamente, si contano su una o due mani.

Tommy Johnson è considerato un “premier vocalist”, dotato di una voce molto possente, e un buon chitarrista, il cui stile ha influenzato blues singer più famosi di lui, come Robert Nighthawk e Howlin’ Wolf. Come per Robert Johnson, anche di Tommy Johnson si dice che abbia venduto l’anima al diavolo in cambio della sua tecnica chitarristica. Registrò “Alcohol and Jake Blues” nel 1929. Dopo le session della Paramount, che seguirono quelle effettuate l’anno prima per la Victor Recordings di Memphis, il bluesman originario di Terry, Mississippi, non registrò altro. John Tefteller possedeva già una copia del disco, ma era conservata in pessime condizioni. Questa invece, che è andato a ritirare di persona fino in North Carolina, è perfetta e, dice lui, “anche se mi offrissero 400.000 dollari, non la venderei. È per la mia collezione”, la più grande collezione di registrazioni blues al mondo”.