Sonata per luna crescente: Il nuovo disco del duo Soscia & Jodice

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Sonata per luna crescenteSonata per luna crescente prosegue – questa volta in duo – il percorso del sodalizio musicale tra Giuliana Soscia e Pino Jodice. E, come nelle diverse prove in quartetto, l’obiettivo dei due musicisti è unire scrittura, potenzialità jazzistiche della fisarmonica, slancio interpretativo, influenze mediterranee e colte. Negli otto brani del disco, Soscia e Jodice dispongono i vari ingredienti in modo da far convergere i vari riferimenti in primo luogo nella composizione dei temi. E di conseguenza vengono le improvvisazioni, gestite in maniera “compositiva”, vale a dire pensate e costruite con l’attenzione al rispetto della scrittura, come sviluppo immediato di quanto proposto dai temi.

Altro aspetto importante è l’incontro delle sonorità e delle peculiarità dei due strumenti. Jazz per due tastiere recita il sottotitolo del lavoro e pianoforte e fisarmonica sono accomunati dalla possibilità di gestire al contempo armonia e melodia, oltre naturalmente all’approccio ritmico, e l’abile applicazione di scrittura e arrangiamento, la conoscenza reciproca e l’attenzione a lasciare spazio alle frasi dell’altro diventano necessari per non creare confusioni e ridondanze: pur non giocando in sottrazione, Soscia e Jodice riescono a trovare le chiavi per dare respiro alla musica e fare emergere le tante anime dell’incontro tra fisarmonica e pianoforte. Perché, al contrario, pur avendo molti punti in comune, i due strumenti hanno anche caratteristiche diverse sfruttate in modo efficace dal duo nelle atmosfere che contraddistinguono i brani: e così si passa dal tango al jazz, dalla ballad più intima e riflessiva alla visione orchestrale capace di coinvolgere in maniera totale la voce e la forza espressiva di fisarmonica e pianoforte.

La fisarmonica, come abbiamo detto molte volte, deve ancora esplorare il suo lato jazzistico: il tragitto condotto dagli anni da Soscia e Jodice ne mette in luce, per mezzo di una prospettiva trasversale e capace di accogliere intenzioni non immediatamente accostabili tra loro, alcuni potenziali evoluzioni. In prima istanza, l’intreccio con le tematiche mediterranee e con la composizione, come si diceva sopra. Il percorso classico di Soscia e la visione del jazz di Jodice, rinomato come arrangiatore e direttore di ensemble larghi, si pongono come terreno di coltura per una ricerca attenta alla melodia e alla tradizione, quanto alla possibilità di scaturire reazioni con altri linguaggi. Il fraseggio che anima i brani, ad esempio, porta accenti non sempre o non necessariamente jazzistici e, così, introduce nel discorso ulteriori elementi; il dialogo è il frutto di una stratificazione ponderata, di un lavorio continuo che percorre le varie incisioni e le esibizioni dal vivo, condotto senza strappi e capace di riprendere e lasciar fluire le esperienza già attraversate. Scrittura e arrangiamento rimangono chiavi fondamentali per non lasciare che il virtuosismo provochi sovrapposizioni tra i due strumenti o per condurre in maniera discorsiva la trama delle varie suggestioni proposte dai brani, la sensibilità degli interpreti coglie l’aspetto più lirico e fa si che tutto il lavoro non diventi la ricerca di una dimostrazione o l’affermazione sterile di un manifesto.

Fabio Ciminiera
 
 
“Sonata per luna crescente” è un progetto jazzistico nel quale confluiscono tutte le esperienze musicali di Giuliana Soscia e Pino Jodice, dal jazz alla musica classica contemporanea, attraverso un interplay molto intenso che evidenzia le qualità espressive, improvvisative, virtuosistiche di questi due musicisti e le sonorità orchestrali che riescono a riprodurre con i loro strumenti a tastiera, pianoforte e fisarmonica. Il titolo di questo lavoro discografico è ispirato all’opera omonima del grande pittore Normanno Soscia e l’intero CD dedicato ai coniugi Rino e Sandra Bebbere.

 

“SONATA PER LUNA CRESCENTE” TRACK LISTSonata per luna crescente

1. First Impression (G. Soscia) 7,11

2. Contemporary Tango (G. Soscia) 6,06

3. Sonata per luna crescente (G. Soscia) 7,38

4. Lovas (G. Iodice) 5,53

5. A different way (G. Iodice) 8,26

6. Shadows (G. Iodice) 7,37

7. In Walked Monk (G. Soscia) 6,21

8. Giuly (G. Iodice) 1,58

 

I due jazzisti Giuliana Soscia & Pino Jodice (www.giulianasosciapinojodice.com) collaborano da diversi anni in Duo, in Quartetto, Quintetto e Orchestra, oltre ricevendo rilevanti apprezzamenti da parte di pubblico e critica internazionale. Giuliana Soscia vanta un particolarissimo percorso artistico e creativo di anni di studio e sperimentazioni, dalle sale da concerto agli studi televisivi di RAI UNO e RAI DUE, considerata dalla critica una delle più prestigiose tra i fisarmonicisti jazz d’Italia, oltre ad essere anche pianista, compositrice e arrangiatrice di grande talento. Pino Jodice jazzista tra i più affermati in ambito internazionale, pianista, compositore e arrangiatore, unico italiano che vanta ben undici premi internazionali di composizione e arrangiamento per orchestra in ambito jazzistico, fondatore e Direttore della “Power Jazz Unusual Orchestra”, collabora anche come pianista, compositore e arrangiatore nell’Orchestra Jazz dell’Auditorium Parco della Musica di Roma la PMJO e come arrangiatore con la Scottish National Jazz Orchestra. Giuliana Soscia & Pino Jodice sono impegnati con questo loro progetto in un’intensa attività concertistica nei più importanti festival jazz e rassegne concertistiche in Italia e all’Estero citandone alcune: Auditorium Parco della Musica di Roma, Roccella Jazz Festival, Casa del Jazz di Roma,Teatro dell’opera di Hanoi, Teatro Menotti di Spoleto 65° Coupe Mondial Accordeon, Teatro Verdi di Trieste, Dean Benedetti Jazz Festival con la Fondazione Festival Pucciniano, IIC di Addis Abeba, IIC di Marsiglia,Teatro dell’Opera di Ankara, EJE European Jazz Festival di Cagliari, Lucca Jazz Donna, Jazz Visions di Osasco, Polo Jazz Festival di Caserta, Festival Jazz di Villa Celimontana di Roma, Piombino Jazz, Bussinjazz Festival, International Accordion Festival di Castelfidardo, Sessa Jazz Festival, Villa Pignatelli e Villa Floridiana di Napoli, XXVII Festival delle città Medievali, Teatro Cilea di Reggio Calabria, Festival Contaminazioni Jazz 2012 e 2013 presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino, Teatro comunale di Città Sant’Angelo, Pineto Accordion Jazz Festival, Salerno Arechi Festival, Accademia Nazionale di Danza di Roma per la giornata mondiale della danza 2007 organizzata dall’Unesco, Villa Pignatelli e Villa Floridiana per il Ministero dei Beni Culturali Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Napoletano, Teatro dei Servi di Roma, Grado “Palazzo dei Congressi” per la Filarmonicadi Udine, XII edizione “Concerti d’estate di Villa Guariglia”di Vietri (SA), Teatro Marcello di Roma associazione “Il Tempietto”, Castello di Itri (LT) nell’ambito della mostra di pittura del M° Normanno Soscia, e tanti altri, inclusi i più importanti jazz club italiani. Ospiti nel programma radiofonico ”La stanza della Musica” Radio 3, “Notturno Italiano ” Radio Rai International e la Radio nazionale Turca e Radyo Odtu, Tele Radio Stereo, Radio città futura, svariate volte nel programma televisivo Uno Mattina su RAI UNO, al TG2.it su RAI DUE, nel “Festival Internazionale del vino 2010” su Rai Uno. Pubblicano insieme i seguenti CD: “Latitango” (2008 Splash Records/IRD), “Antiche Pietre” (2009 Alfamusic/Egea), “Il Tango da Napoli a Buenos Aires” (2010 Alfamusic/Egea), vinile Lucca Jazz Donna 2010 Vol.1, “Contemporary” (2012 Wide/IRD) e “Il Viaggio di Sindbad” (2012 Alfamusic/Egea), quest’ultimo con la partecipazione straordinaria del Maestro di oud iracheno Raed Khoshaba,“Stabat Mater in jazz” (2013 Cimarosa Records), ”Sonata per luna crescente” (Barvin/Ars Spoletium 2013).

 

Giuliana Soscia (www.giulianasoscia.com)
Giuliana SosciaArtista versatile, nasce a Latina e si diploma nel 1988 in pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio di musica “S. Cecilia” di Roma, studia con la Prof.ssa A. M. Martinelli e il M° S. Cafaro. Vince numerosi concorsi pianistici e intraprende subito un’intensa attività concertistica. Contemporaneamente intraprende lo studio della fisarmonica, del jazz e successivamente lo studio della composizione e arrangiamento per orchestra jazz, conseguendo il Diploma Accademico di II Livello in Composizione Jazz con il massimo dei voti e la lode. Nel 2001 le viene assegnato il trofeo ”Sonerfisa” Premio Internazionale città di Castelfidardo come migliore fisarmonicista italiana e nel 2007 il Premio alla carriera, nel 2005 il prestigio“XXXV Premio Personalità Europea” presso il Campidoglio di Roma. Dal 2000 al 2008 è presente in vari programmi televisivi, in qualità di musicista e di conduttrice di rubriche inerenti la musica su RAI UNO e RAI DUE. Nel 2006 fonda il gruppo “Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet” col quale inizia subito un’intensissima attività concertistica in tutto il mondo e con il quale realizza cinque lavori discografici ricevendo numerosi consensi da parte della critica. Si esibisce nel 2008 come special guest per “Omaggio a Piazzolla” con la SNJO Scottish National Jazz Orchestra diretta da Tommy Smith presso la “Qeen’s Hall” di Edinburgh, il “RSAMD”di Glasgow, il “Mac Robert Art Centre” di Stirling, il Byre Theatre di St. Andrews, con la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra diretta da Maurizio Giammarco presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma per il Progetto “Il Viaggio Di Sindbad” di Pino Jodice , con la Power Jazz Unusual Orchestra diretta da Pino Jodice al Fiction Fest Awards 2010, con la Salerno Jazz Orchestra, Special guest in qualità di fisarmonicista e compositrice in “Autumn in Jazz con la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra nel 2011, come solista con le Orchestre d’Archi “Milano Classica”, “Rossini”, Tartini e in vari ensemble collaborando con i Direttori C. Lorenz, P. P. Ciardi, ecc. E’ inoltre leader del “Giuliana Soscia Tango Sextet” composto da fisarmonica e quintetto d’archi. Ha al suo attivo numerose incisioni come fisarmonicista solista e compositrice. Svolge anche attività didattica sia come pianista che fisarmonicista jazz, tenendo presso i Conservatori numerose Master Class di fisarmonica jazz. Prima fisarmonicista a partecipare al prestigioso Festival Lucca Jazz Donna 2010. E’ stata anche l’immagine del Lucca Jazz Donna 2011.
 
Pino Jodice (www.pinojodice.com)
Pino JodiceNasce a Napoli e si diploma in pianoforte nel 1987. Durante gli studi di composizione mostra le sue attitudini al jazz e successivamente studia arrangiamento jazz diplomandosi con il massimo dei voti. Ha svolto attività didattica presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma, il Conservatorio di Musica G. Martucci di Salerno, il Conservatorio di Musica G. Da Venosa di Potenza. Attualmente è docente di Composizione Jazz, Pianoforte jazz presso il Conservatorio di Musica D. Cimarosa di Avellino ed è direttore artistico del festival jazz “Contaminazioni Jazz”. Fondatore e Direttore della “Power Jazz Unusual Orchestra”, collabora anche come pianista, compositore e arrangiatore nell’Orchestra Jazz dell’Auditorium Parco della Musica di Roma la PMJO, come arrangiatore con la Scottish National Jazz Orchestra, con la Salerno Jazz Orchestra. Vince numerosissimi concorsi internazionali di composizione e arrangiamento per orchestra jazz tra cui: “Barga jazz 2000”, “Scrivere in jazz 2000”, concorso internazionale di composizione per orchestra Sinfonica “2 Agosto 2001”, “Castel dei Mondi – Andria” 2002, “Barga jazz 2002”, “Scrivere in jazz 2004”, “Piacenza jazz Arrangers 2006”, Artez Composition Contest 2012 (Enschede), “Barga jazz 2013”. Riceve come miglior nuovo talento italiano il “Premio Positano Jazz” 2002 e “Premio Palazzo Valentini Jazz” 2002. Svolge una intensa attività concertistica esibendosi nei più importanti teatri e Festival sia italiani che internazionali (Teatro Coliseum di Buenos Aires, Teatro dell’Opera di Lima,Teatro dell’Opera di Hanoi, Auditorium Parco della Musica di Roma, Umbria Jazz, Opera House del Cairo…), collaborando come pianista e arrangiatore con i più grandi jazzisti internazionali tra i quali: Dave Douglas, P. Mc Candless (con il quale registra un CD dal titolo “Terre” con il gruppo Xenia), M. Stern,T. Smith, K. Weelher, Y. Lateef, D. Oatts,B. Holmann, R. Galliano, G. Garzone, F. Tiberi, U. Cane, G. Burton, J. Scofield, M. Portal, B. Brookmayer, D. Di Piazza, E. Rava, P. Fresu e tanti altri. E’ leader di un suo trio con il quale pubblica il CD “New Steps” e di un quintetto internazionale con il quale pubblica i CD “Suspended”e “High Tension” con l’alto sax Dick Oatts e il tenor sax Tommy Smith. Ha al suo attivo numerose incisioni come pianista,compositore e arrangiatore. Attualmente è cooleader insieme alla fisarmonicista, pianista e compositrice Giuliana Soscia con la quale incide numerosi CD e svolge una intensa attività concertistica in Italia e all’estero.