Fervore e introspezione

Gabriel Ambrosone Trio, “Impression”

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Impression - Gabriel AmbrosoneSentimenti contrapposti disvelati attraverso il mantice con spontaneità e veracità, con veemenza e placidità, caratteristiche figlie di una personalità particolarmente multiforme. Impression è la nuova realizzazione discografica firmata Gabriel Ambrosone Trio, brillante formazione costituita da Gabriel Ambrosone (fisarmonica, melodica ed elettronica), Saverio Russo (basso e contrabbasso) e Umberto Spiniello (batteria e percussioni). A completare il trio, tre prestigiosi ospiti: Massimo Vietri (voce recitante in Ager), Daniele Di Bonaventura (bandoneon in Orango Tango) e Carmine Ioanna (fisarmonica in Scomposta). Nel CD sono presenti otto brani originali scaturiti dall’eruttiva meninge di Gabriel Ambrosone, eccezion fatta per Juliette, composizione cofirmata con il fratello Manuel. Classe 2001, fisarmonicista dallo stile poliedrico, dal fraseggio energico, assai intenso dal punto di vista comunicativo, Ambrosone è un giovanissimo talento in rampa di lancio. Sempre pronto e interessato a lasciarsi ispirare e influenzare dalle varie contaminazioni stilistiche, senza mai fossilizzarsi soltanto su un unico genere musicale, il fisarmonicista avellinese annovera numerose collaborazioni significative, in ambito folk, rock, tango e jazz, con diversi musicisti di blasone nazionale – e non solo – del calibro di Carmine Ioanna, Daniele Di Bonaventura, Roy Paci, Antonio Fusco, soltanto per elencarne alcuni. Gabriel Ambrosone, oltre ovviamente all’Italia, si è fatto apprezzare all’estero, in maniera particolare in Francia, dove ha riscosso grande successo di pubblico e critica in importanti jazz club a Grenoble, Vienne e Lyon. Oltre alla sua florida attività concertistica, è anche impegnato nel ruolo di direttore artistico di “Wave of Improvisation”, festival di cui è ideatore, una rassegna che si prefigge l’elogiabile obiettivo di dar vita a una giusta coesistenza fra musicisti già affermati e giovani talentuosi emergenti. Invece, per quello che riguarda la sua produzione discografica, incide il primo CD a sedici anni con suo fratello Manuel, un album intitolato Kitarmonika (2018) e pubblicato dall’etichetta indipendente Factory of the Star. L’anno successivo esce Oltre i Confini, sempre registrato con il fratello. Mentre Impression, il suo nuovo lavoro in trio, è fresco di stampa. Ego & Kiki, specialmente sotto l’aspetto ritmico, un 4/4 concepito con un intrigante 3+3+2, conquista all’istante. L’eloquio di Gabriel Ambrosone, ben sottolineato dal comping cesellato dal tandem Russo-Spiniello, è diretto ed efficace. In Juliette, soprattutto nelle prime misure, il mood è placido, per poi svilupparsi con un ritmo incalzante. Un brano in cui il trio si esprime con vigore espressivo. Orango Tango è una composizione in cui la classe cristallina di Daniele Di Bonaventura, pregevole per sensibilità comunicativa e nobile senso estetico, apporta un enorme valore aggiunto al trio. Scomposta è un brano dal forte impatto, In cui l’ospite Carmine Ioanna sciorina un discorso improvvisativo viscerale, tumultuoso, adornato dalla sua policroma e opulenta musicalità. Il riff di basso che introduce Moka do Brazil è accattivante. Qui Gabriel Ambrosone, sfruttando sapientemente le dinamiche, costruisce un playing orchestrale. Impression è un disco che abbraccia folk, tango e latin jazz, speziato con un gusto mediterraneo molto accentuato. La genesi di questo album risale al 2021 (ma pubblicato nel 2023), in un periodo fatto di sfide e restrizioni a causa della pandemia. Malgrado le oggettive difficoltà, Gabriel Ambrosone ha continuato ad alimentare la sua musica, tanto da avvertire la fisiologica esigenza di manifestare i suoi stati d’animo e le sue emozioni. Nelle sue intenzioni, con Impression, si prefigge il lodevole obiettivo di invitare l’ascoltatore a intraprendere un viaggio interiore per costruire un percorso personale. I nove brani che figurano nel CD rappresentano un’esperienza intimistica, volta a evocare sentieri sonori sorprendenti e atmosfere che, in maniera fluida, sono cangianti. In buona sostanza, Impression invita gli ascoltatori a liberarsi dai pensieri negativi per immergersi completamente nella musica, per far sì che essa possa sortire un effetto rigenerante per la mente e per l’anima.

 

(Foto di Jazz on Capaccio)

 

Gabriel Ambrosone Trio, Impression

Etichetta discografica: Barly Records (Encore Music)

Anno produzione: 2023

 

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