Standing ovation per Sabatino e Abbracciante al Bar dell’Angolo di Manduria

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Il duo ha presentato “Melodico”, un omaggio in chiave jazz alla musica italiana

 

Andrea Sabatino e Vince Abbracciante - MelodicoIn una magica atmosfera venutasi a creare grazie a un’intensa empatia e a una calorosa simbiosi fra i musicisti e un pubblico attento e partecipe, al “Bar dell’Angolo” di Manduria è andato in scena il concerto (venerdì 21 agosto) di Andrea Sabatino (tromba e flicorno) e Vince Abbracciante (fisarmonica). Il duo ha presentato Melodico, nuovo progetto (nato da un’idea del trombettista) che presto sarà pubblicato dall’etichetta Dodicilune Edizioni Discografiche e Musicali, imperniato sulla (ri)lettura in chiave jazz di alcuni intramontabili capolavori autografati da vere e proprie icone sacre della musica italiana come Gorni Kramer, Augusto Martelli, Bruno Martino, Luigi Tenco, Armando Trovajoli e non solo. Andrea Sabatino ha conquistato i numerosissimi astanti con il suo playing verace, istintivo, generoso, adornato da brillanti portamenti, adrenalinici fraseggi di chiara matrice bebop e da intriganti esplorazioni della gamma timbrica, sia con la tromba che con il flicorno. Il jazzista salentino, inoltre, ha rapito l’attenzione della gente anche grazie alla sua profondità comunicativa. Allo stesso modo, Vince Abbracciante ha deliziato tutti i presenti attraverso un fraseggio torrenziale, ricco di incendiarie scorribande cromatiche e inebrianti glissati ascendenti e discendenti. Il fisarmonicista sì è contraddistinto anche per il suo abbacinante lirismo colmo di pathos e per un comping sempre assai stimolante, frutto di un continuo spostamento degli accenti volto a creare tensione ritmica. Altre spiccate peculiarità del duo, la sopraffina gestione della dinamica e un telepatico interplay figlio di una palpabile sensibilità espressiva. Toccante, in chiusura di concerto, il tributo all’immenso e compianto Ennio Morricone, che i due musicisti hanno ricordato interpretando C’era una volta in America (Deborah’s Theme) con un commovente feeling. Il live firmato Andrea Sabatino e Vince Abbracciante, fortemente voluto da Carmelo Massafra, titolare del “Bar dell’Angolo” e grandissimo appassionato di buona musica, nonché promotore della vera cultura, ha trasmesso sensazioni benefiche per lo spirito, per l’anima, per la mente. Un concerto, questo, che ha davvero scaldato il cuore, soprattutto in un momento purtroppo ancora drammatico a causa del Coronavirus. Lunga vita ad Andrea Sabatino e a Vince Abbracciante!