Il ritratto dell’essenzialità comunicativa
Daniela Mastrandrea e Michele Paternoster, “Murakami”
Cantabilità dei temi, senso melodico e naturalezza interpretativa sono i tre punti cardine su cui si fonda Murakami, nuova realizzazione discografica data alla luce dalla pianista e compositrice Daniela Mastrandrea e dal contrabbassista Michele Paternoster. L’album contiene dieci brani originali figli della vena compositiva della musicista di origini pugliesi. Pianista dal tocco delicato, compositrice che agisce per sottrazione, puntando tutto sull’essenzialità, Daniela Mastrandrea si esibisce in numerosi e prestigiosi festival come Piano City Milano, Festival Argojazz, Time Zones, Fasano Musica, Bari in Jazz, Experimenta, solo per menzionarne alcuni. Inoltre, è vincitrice di svariati concorsi internazionali di composizione, premi e contest musicali fra i quali Web Talent V.I.T.A. di Believe Digital, Fondazione Estro Musicale, Premio Argojazz, Digital Contest Kleisma e L’Artista che non c’era e molti altri ancora. Fra le sue composizioni premiate spiccano Indesiderabile Tenerezza, Luci e Ombre, La Besana e Mondi Paralleli. Ha al suo attivo circa duecento composizioni pubblicate fra album e singoli. Bassista e contrabbassista anch’egli di origine pugliese, versatile, dal suono robusto, Michele Paternoster approccia alla musica suonando pop e rock in band locali, per poi giungere allo studio del jazz. Inizia la sua esperienza nella Lucanian Big Band del chitarrista Dino Plasmati, prosegue il percorso studiando fisarmonica al conservatorio “Niccolò Piccinni”, per quattro anni, affrontando il repertorio classico. Ma la sua grande passione per il jazz lo spinge a cambiare percorso di studi passando dalla fisarmonica al contrabbasso, iscrivendosi al corso di “Musica Jazz”, conseguendo il diploma di I e II livello. Partecipa alla settimana di Jazz Workshop in Laurino vincendo la borsa di studio con il noto bassista jazz Dario Deidda. Ora insegna e studia “Musica d’Insieme” presso il CDPM di Bergamo. Nel 2023, assieme alla sua amica fraterna Daniela Mastrandrea, registra i brani originali da lei autografati nell’album Duo. Più recente, invece, la nuova pubblicazione discografica, sempre al fianco della pianista, intitolata Murakami. Il brano eponimo, appunto Murakami, infonde un senso di distensione, di seraficità interiore. L’eloquio di Paternoster è icastico, a tratti più carico di nerbo espressivo, mentre il pianismo di Daniela Mastrandrea è vellutato. Cosmic Ascent invita velatamente all’introspezione per la delicatezza del tema, per l’immediatezza delle linee melodiche, abbellito da alcune spolverate bluesy farina del sacco di Daniela Mastrandrea. Out of Dinner colpisce di prima acchito soprattutto per il riff di contrabbasso, in una composizione che si contraddistingue per l’estrema piacevolezza d’ascolto. In Distance si respira un’atmosfera crepuscolare, soprattutto nelle prime misure, dalle colorazioni impressionistiche. Il mood di Little Beat Love è romantico, dai tratti tendenzialmente onirici. Qui il contrabbassista si esprime con lirismo ed eleganza interpretativa. In Cuba Libre, sotto l’aspetto ritmico, cambia un po’ lo scenario. In questa composizione la pianista tende a “blueseggiare” ben sostenuta dal puntuale comping cesellato da Michele Paternoster. What ‘Bout You? è una composizione costruita su un tema che brilla per la sua levità melodica, molto ben espressa dal tocco soft di Daniela Mastrandrea, ottimamente supportata dalle linee puntuali ed efficaci architettate da Michele Paternoster. Fra new age, tenuissime colorazioni jazz e forti influenze eurocolte, Murakami è un album in cui l’assenza di complessità armonica e ritmica è totale. Al contrario, è un disco in cui tutto ruota attorno alla melodia, genuina, generosa, diretta, senza nessun arzigogolo. Un lavoro dedicato all’autorevole figura di Haruki Murakami, famosissimo scrittore giapponese perdutamente innamorato della musica, tanto da gestire per anni, prima di concentrarsi anima e corpo solo sulla scrittura, un club – insieme a sua moglie – in cui si sono esibiti moltissimi jazzisti. Un omaggio, dunque, a cui la pianista e compositrice Daniela Mastrandrea è particolarmente legata non solo a livello artistico, ma soprattutto dal punto di vista emozionale.
Daniela Mastrandrea e Michele Paternoster, Murakami
Etichetta discografica: Autoproduzione
Anno produzione: 2024
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