Gianni Letta: prestigiosa risorsa per la Fondazione Rossini e non solo

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Gianni LettaSe Rossini “apre molte porte” – come ha affermato il Sindaco di Pesaro in ordine alla disponibilità di Gianni Letta ad assumere la Presidenza della Fondazione Rossini – anche l’ascolto di cui godono a Roma Matteo Ricci ed il vicesindaco Daniele Vimini non è scarso: grazie alla loro iniziativa il vertice della Istituto musicologico pesarese viene ora ricoperto da un personaggio di alto prestigio. Il quale, come è stato osservato, è attivo partecipe del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Rossiniane ed ha seguito con attenzione l’iter della legge che in proposito il Parlamento ha approvato. Ma c’è di più sui contatti di Letta con Pesaro. Per il ROF l’ex-sottosegretario è stato sempre un punto di riferimento. Inoltre: il Premio Nazionale Frontino-Montefeltro, ammirata iniziativa culturale del nostro territorio, annovera, come noto, una sezione riservata ai “Personaggi dell’anno”. Anni addietro, presidente del Premio Carlo Bo, Letta venne insignito del prestigioso riconoscimento il cui “albo d’oro” ricomprende, tra gli altri, Sergio Leone, Mario Luzi, Glauco Mauri, Carlo Rubbia, Umberto Veronesi. In quella circostanza la consistente somma collegata al premio venne da Letta devoluta in beneficenza. Gianni Letta è molto presente nel campo della cultura e della musica: ricopre in particolare anche la carica di Vicepresidente dell’Accademia di Santa Cecilia. Una scelta dunque che il Conservatorio Rossini ha accolto con particolare compiacimento. Letta è noto infaticabile mediatore della storia politica recente. Più volte e da più parti candidato alle più alte cariche dello Stato, ha sempre preferito restarne fuori: il suo è un operare certamente influente ma che “disdegna l’apparire”. È stato scritto che egli è “l’uomo dell’armonia” perché “cerca sempre quello che unisce”. Si può dire che è “facile puntare il dito sulle differenze, sulle avversità”. Ben più difficile è “cercare di avvicinare anziché allontanare, ricucire anziché strappare”. I professionisti della benzina da gettare sul fuoco non mancano. L’ “armonia” di Letta avrà fruttuose ricadute anche per Pesaro.

 

Giorgio Girelli
*Presidente del Conservatorio Statale Rossini e componente del comitato scientifico per le celebrazioni rossiniane