Pietro Roffi: “Un giovane letteralmente traboccante di musica”

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Pietro Roffi - tournée in Argentina 2014“Il giovane e talentuoso fisarmonicista riesce, come è dato riuscire solamente agli eletti, a trasformare la sua fisarmonica in diversi strumenti”.

Così la critica musicale del quotidiano argentino “Puntual” parla del giovane Pietro Roffi, da poco tornato in Italia da una lunga serie di concerti in Sud America. Presentando un repertorio estremamente vario (dal barocco al contemporaneo), Roffi ha conquistato pubblico e critica musicale.

Apprezzato per la “prodigiosa mano sinistra”, per l’interpretazione di Bach e Scarlatti e per la ricerca timbrica delle sonorità atonali della musica russa, secondo la critica Roffi, attraverso la sua “sconcertante musicalità”, cancella di colpo l’idea antiquata che si aveva della fisarmonica. Secondo i giornalisti, il giovane concertista romano ha effettuato un’opera di diffusione culturale non indifferente: per la prima volta la fisarmonica si è mostrata ad un pubblico, quello argentino, che non l’aveva mai ascoltata sotto questa veste. È stata per Roffi, “una dimostrazione delle grandiose potenzialità di questo strumento, come vero e proprio strumento da concerto”.

Il musicista romano tornerà ben presto sulle scene: dalle numerose date estive da solista e insieme a Saria Convertino nel Bayan Duo, ai concerti come solista con orchestra interpretando Piazzolla, fino ai due concerti di musica contemporanea che si terranno a Settembre, prima al Festival “Contemporaneamente Fisarmonica” di Roma, poi al Premio Internazionale “Città di Castelfidardo”.