Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana

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Terra ca nun sentiIl premio Miglior album 2013 della giuria del Premio Nazionale Città di Loano per la musica tradizionale italiana è stato assegnato a “Terra ca nun senti”, il disco di Rita Botto e Banda di Avola. Le motivazioni di questa assegnazione sono state espresse in riferimento non solo a elementi “tecnici”, ma più ampiamente culturali e musicali, che inquadrano il disco nell’operato dei musicisti, nella loro collaborazione e, in generale, nella Sicilia contemporanea. Come si legge, infatti, nel comunicato: “la forza espressiva e versatile della voce di Rita Botto, la freschezza e il vigore della Banda di Avola e un repertorio che attraversa la Sicilia come se fosse – e in gran parte, come è – la Terra della Musica fanno di “Terra ca nun senti” un’esperienza straordinaria, fatta di passione, studio, spontaneità e poesia. Due entità artistiche importanti della storia dell’Isola, quella del canto e della bandistica popolare, si incontrano e si amalgamano perfettamente, dimostrando, ancora una volta, che la vera tradizione è sempre in viaggio, è sempre un incontro e un dialogo ed è sempre esaltante scoperta”.

La giuria ha anche assegnato il premio alla carriera all’attore teatrale e musicista napoletano Peppe Barra. Le motivazioni sono le seguenti: “per aver saputo interpretare il canto e la vena popolare e fiabesca di una città come Napoli, posta di fronte ai suoi problemi e alla sua ricchezza artistica, senza mai rinunciare a una visione colorata, surreale, assolutamente personale di qualsiasi argomento o testo portato in scena e interpretato. Peppe Barra non è semplicemente una maschera, ma, di volta, in volta un grande attore, un grande cantante, un grande narratore e un ricercatore in quell’ambito che è la tradizione, non solo partenopea. È riuscito ad annodare fili che vanno dal nostro medioevo fino all’età contemporanea, con una vena estremamente felice e contagiosa. Una carriera che lo ha reso un classico contemporaneo senza che questo abbia mai arrestato la sua continua evoluzione e la sua insaziabile curiosità”.

Infine il premio Realtà Culturale 2014 è stato assegnato a Mauro Balma, ricercatore e studioso delle musiche popolari liguri, con la seguente motivazione: “per il suo lavoro ultratrentennale e meticoloso su un territorio stratificato e complesso come quello della Riviera e dell’Appennino Liguri. Un lavoro in cui ha coinvolto ogni forma di documentazione (cartacea, fonografica, audiovisiva) per dare ai depositari della cultura orale di quelle zone una voce piena, non mediata da terzi o dal sentito dire. Oltre a questo, l’elaborazione del materiale che ha raccolto nel corso del tempo ci ha permesso di poter tracciare un quadro sempre più dettagliato e vivo delle tradizioni musicali della nostra regione e delle loro sfaccettature, ancora in divenire o in continua rielaborazione”.

Il Premio Città di Loano – con la direzione artistica di John Vignola, giornalista e conduttore radiofonico – è giunto alla sua decima edizione e ha lo scopo di promuovere e valorizzare la produzione contemporanea di musica tradizionale italiana. L’iniziativa ha anche il merito di far convergere le professionalità che operano in questo settore, attraverso il coinvolgimento di numerosi giornalisti musicali, che vengono chiamati ogni anno a far parte della giuria. Quest’anno i premi saranno consegnati dal 21 al 25 luglio, in occasione del festival Suoni della Tradizione.