Settembre all’insegna della fisarmonica con la Coupe Mondiale ed il PIF

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Presentati in Regione i due eventi di caratura mondiale

 

Conferenza stampa PIF - Coupe Mondiale 2017ANCONA – Quando due città storicamente rivali lasciano da parte, dopo secoli, luoghi comuni e campanili, per unirsi insieme in un progetto culturale di elevato spessore, vuol pur dire che qualcosa, in questa Italia che arranca, sta cambiando.

Si sono ritrovati infatti nella sala Raffaello della Regione Marche le amministrazioni di Osimo (il vicesindaco Pellegrini) e Castelfidardo (il sindaco Ascani con l’assessore alla cultura Cittadini), sotto la guida di quello regionale Moreno Pieroni, per presentare alla stampa, questa volta uniti nel nome della fisarmonica, due eventi di spessore mondiale.

Il prossimo settembre saranno infatti due le ribalte internazionali marchigiane a disposizione dei migliori fisarmonicisti del mondo.

Ad Osimo dal 5 al 9 si terrà la Coupe Mondiale de l’Accordéon, giunta alla 70° edizione, mentre la settimana dopo l’appuntamento si sposta nella vicina Castelfidardo per la 42° edizione del PIF, (Premio Internazionale della Fisarmonica) che si terrà dal 10 al 17 settembre. Due eventi che si passeranno idealmente il testimone nel concerto del 10 sera.

La conferenza stampa è stata introdotta dall’assessore Pieroni.

Per questi due importanti appuntamenti culturali internazionali che la Regione promuoverà anche nelle campagne di comunicazione – ha sottolineato il massimo rappresentante della cultura regionale – sono da registrare molte note positive: la collaborazione fra comuni vicini per una più forte coesione territoriale ai fini di una valorizzazione turistica e culturale dell’intera regione, una forma di destagionalizzazione di qualità che offre un sistema integrato tra cultura e turismo e, infine, una prima dimostrazione concreta degli effetti positivi della legge regionale 22 del 2016 che sostiene la fisarmonica come strumento capace di legare turismo, cultura e impresa e quindi di promuovere la tradizione come richiamo e visibilità internazionale”.

Parole che sono riecheggiate anche negli interventi dei politici locali.

Per Osimo il vicesindaco Mauro Pellegrini si è detto “onorato  di ospitare un evento che porterà Osimo al centro dell’attenzione del panorama mondiale musicale dal momento che ospiterà nella settimana precedente anche il Premio per il Concorso pianistico. La coppa mondiale di Fisarmonica esalta un simbolo forte di identità culturale marchigiana. Inoltre il percorso di condivisione con Castelfidardo rappresenta un plus valore per entrambe le città”.

La sinergia tra Castelfidardo e Osimo, infatti, si esprimerà anche nella valorizzazione delle produzioni enogastronomiche di qualità e pacchetti turistici con agevolazioni nelle strutture recettive per chi arriverà per i due eventi.

È seguito l’intervento di Mirco Patarini, Music Commitee Chairman CIA nonché musicista e fisarmonicista, il quale, dopo aver presentato la struttura della CIA, ha illustrato il ricchissimo programma della Coppa Mondiale anticipando alcuni eventi che si terranno nel bellissimo teatro Nuova Fenice.

  • 5 settembre: Concerto “Opera” con le grandi arie dell’opera italiana, per orchestra, soprano, tenore e fisarmonica.
  • 6 settembre: Concerto Jazz “Casadei secondo me” con Simone Zanchini Quartet.
  • 7 settembre: Concerto barocco con musiche di Stradella, Purcell, Bassani, Bononcini ed Haendel. Alla fisarmonica Giorgio Dellarole.
  • 8 settembre: Concerto classico per fisarmonica solista ed orchestra d’archi con l’esecuzione di prime assolute dirette da Marco Gatti e scritte da Corrado Rojac, Cesare Chiacchiaretta, Pier Paolo Cascioli ed Angelo Bruzzese.
  • 9 settembre: Concerto dei vincitori.
  • 10 settembre: Concerto in cooperazione con il PIF di Castelfidardo denominato Digital e WAO (world accordion orchestra) per fisarmonica digitale ed orchestre di fisarmonica.

La conferenza stampa ha poi puntato gli occhi su Castelfidardo dove il 2017 del Premio fidardense sarà speciale per durata e contenuti. Gli eventi a marchio PIF sono infatti già iniziati in primavera per concludersi a dicembre.

L’Amministrazione Comunale ha fatto sapere che per questa edizione del PIF ha varato il primo step del progetto Marche Music Calling che intende favorire l’incontro delle culture attraverso la loro espressione musicale.

Castelfidardo metterà infatti a disposizione del territorio e dei suoi stakeholders il suo progetto di evento basato sul networking e supportato dall’indiscutibile know how che contraddistingue la patria mondiale della fisarmonica.

Il sindaco Roberto Ascani e l’assessore alla cultura Ruben Cittadini hanno evidenziato come “Castelfidardo, città della musica, si stringe attorno alla sua fisarmonica, il simbolo di un mondo che sa fare della cultura occasione per l’incontro e la condivisione all’insegna della convivenza pacifica delle culture”.

Anticipate anche qui alcune novità come il prologo con PIF Around, un intenso programma di concerti nei Comuni dove la fisarmonica ha profonde radici come Camerano, Numana, Loreto e Recanati.

Saranno invece protagonisti di PIF Sotterraneo – accordion&food tasting nei percorsi ipogei delle Marche, Camerano, Osimo, Fermo e Frasassi.

Tra gli interventi per Castelfidardo anche quello del direttore artistico del PIF Riganelli, il quale ha evidenziato alcune peculiarità di questa edizione, come ad esempio la reintroduzione di una categoria dedicata al jazz e la serie di concerti internazionali che daranno alla manifestazione una caratura sempre più internazionale.